vengo da te per una notte

vengo da te per una notte
mi sdraio sul tappeto come un cane
una ciabatta
aspetto il tuo cuore batta
mi chiuda con te nella tua botte
e si illumini la notte

con sette
o tutti i sospiri delle stelle
mi tiri nel letto
e tutte le cose siano belle
per un atto d’amore

che si capisca che io e te
io aspetto, tu aspetti lo scatto
per sfuggire al ricatto
dell’assenza
e nessuno sia mai senza l’un l’altro

dove si nasconde l’anima

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.