dalle gambe alle labbra una supplica 7cp42 di TU SEI TUTTO FINO AL SETTI..la costola consola, se ti manco mi strofino sul tuo fianco. Con la mano ti chiamo, col braccio ti allaccio, sulle dita le cifre della vita. Ti aggancio sulla guancia con un bacio, sotto l’ombelico sul fico, slaccio tutto e mi slancio, ti penetro dalle palpebre a palpiti. Dai seni mi dici vieni, io taccio e faccio tutto quello che posso, perché il tramonto sia rosso, mentre tu ti alzi e mi incalzi con la danza del ventre, e nel cavo dell’ascella, in entrambe, io abbia il mio covo in quanto sei bella. Dalle gambe alle labbra una supplica

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.