la pace e i paroloni

la pace e i paroloni
sì, i sentimenti piccoli
e le passioni

la pace e le pacche
le ammaccature e le vie sicure
fuori dal conflitto

l’andar diritto
al piccolo rancore
che si insinua nel cuore

soffocare l’invidia
che insidia
serenità e armonia

travasare e diluire
il piccolo veleno
non tenerlo in seno

provare almeno
ma sempre funziona
a pulire l’universo

prendendosi cura
del proprio cuore
e spolverarne gli angoli

e spazzare via
col vento
quel che fa spavento

alla tua coscienza
la vera tua compagna
che ama

combattere dentro sé
quello che fa male
all’universo

e capire che noi siamo
onnipotenti se sappiamo
metterci al centro

di quel vortice
che siamo
quando amiamo

ed il centro sono io
dio
quando mi apro al noi

e questo è tutto
cioè il bello è il frutto
del rovesciare il brutto

chi se non io
cioè la coscienza
che fiorisce al noi

sento
che qui c’è il centro
d’ogni mio senso

e a questa mia fatica
qualcuno me lo dica
che io o lui o lei siamo dita

della stessa mano
vita felicità
che assieme

ciascuno dentro sé
e assieme
siamo

qualcuno me lo dica
di questa formica
che corre al granaio

sembra impossibile
il carico di una formica
ma è enorme quel che possiamo

Alberto Sighele

 

 

Published by

wp_200360

Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.