il respiro il dentro e il fuori

il respiro
il dentro e il fuori
lo spazio
il battito del cuore
il ritmo dolce
del tempo
l’ascesa del sette

Alberto Sighele

il respiro il dentro e il fuori lo spazio il battito del cuore il ritmo dolce del tempo l’ascesa del sette

domenica è il sole non chi vuole il comando unico

domenica è il sole non chi vuole il comando unico
la luna è acqua vita ciclo che si moltiplica
Marte è già macina di grano giallo digestione giusto giudizio
Mercurio è messaggio d’aria in mezzo al fiore e vortice
Giovedì è direzione parola politica desiderio fulmine e freccia
Venere è bellezza che non sfuma seme che risorge attrazione degli opposti
sabato è Saturno il tempo stanco ma rovescia il banco il raccolto è la libertà

Alberto Sighele


domenica è il sole non chi vuole il comando unico la luna è acqua vita ciclo che si moltiplica Marte è già macina di grano giallo digestione giusto giudizio Mercurio è messaggio d’aria in mezzo al fiore e vortice Giovedì è direzione parola politica desiderio fulmine e freccia Venere è bellezza che non sfuma seme che risorge attrazione degli opposti sabato è Saturno il tempo stanco ma rovescia il banco il raccolto è la libertà

così l’uno è stato il rosso ad esplodere dal centro della terra
il due è io e te il flusso di dio e dea i due lati di ogni meravigliosa cosa
il tre è lotta legge dramma dentro fuori trasforma in respiro il diaframma
il quattro è solido leggero palpito amore conforto fiamma sintesi di corpo e anima
il cinque è nudo nell’azzurro arco che lancia in alto tutto quello che implora
il sei sei tu Gesù all’incontro dello scontro tra ieri e domani dare tutto è risorgere oggi
il sette è piatto per tutti prateria dei mille fiori nulla a debiti e schiavi le chiavi allo splendore

così l’uno è stato il rosso ad esplodere dal centro della terra il due è io e te il flusso di dio e dea i due lati di ogni meravigliosa cosa il tre è lotta legge dramma dentro fuori trasforma in respiro il diaframma il quattro è solido leggero palpito amore conforto fiamma sintesi di corpo e anima il cinque è nudo nell’azzurro arco che lancia in alto tutto quello che implora il sette è piatto per tutti prateria dei mille fiori nulla a debiti e schiavi le chiavi allo splendore

così l’uno è stato il rosso ad esplodere dal centro della terra
il due è io e te il flusso di dio e dea i due lati di ogni meravigliosa cosa
il tre è lotta legge dramma dentro fuori trasforma in respiro il diaframma
il quattro è solido leggero palpito amore conforto fiamma sintes
il sei sei tu Gesù all’incontro dello scontro tra ieri e domani dare tutto è risorgere oggi i di corpo e anima
il cinque è nudo nell’azzurro arco che lancia in alto tutto quello che implora
il sei sei tu Gesù all’incontro dello scontro tra ieri e domani dare tutto è risorgere oggi
il sette è piatto per tutti prateria dei mille fiori nulla a debiti e schiavi le chiavi allo splendore

terra acqua fuoco aria voce luce pensiero
esisto sento posso amo comunico vedo sono
rosso arancione giallo verde azzurro indaco viola
osso sacro inguine diaframma cuore gola terzo occhio fontanelle
do lam re vam mi ram fa yam sol ham la om si ah
olfatto gusto vista tatto udito intuizione percezione
sole luna marte mercurio giove venere saturno




rosso arancione(rosso + giallo) giallo verde (rosso+giallo) azzurro indaco viola (rosso+azzurro)

ogni libro sacro dice leggerlo alla rovescia non lo smentisce

ogni libro sacro dice
leggerlo alla rovescia non lo smentisce
ascoltare nelle parole il senso è meno
la musica tra le pieghe il pieno
se ti parlano del bene e del male
dà il comando al soldato toglilo al generale
se il sole è una sfera rotola fino a sera

Alberto Sighele

ogni libro sacro dice leggerlo alla rovescia non lo smentisce ascoltare nelle parole il senso è meno la musica tra le pieghe il pieno se ti parlano del bene e del male dà il comando al soldato toglilo al generale se il sole è una sfera rotola fino a sera

la trasformazione della luce ogni azione meditazione tenere acceso il fuoco scegliere il ritmo del respiro mantenersi verticale impastare il pensiero distendere il viso in sorriso

la trasformazione della luce
ogni azione meditazione
tenere acceso il fuoco
scegliere il ritmo del respiro
mantenersi verticale
impastare il pensiero
distendere il viso in sorriso

Alberto Sighele

la trasformazione della luce ogni azione meditazione tenere acceso il fuoco scegliere il ritmo del respiro mantenersi verticale impastare il pensiero distendere il viso in sorriso

sulle onde del mare sopra le nuvole nel fruscio delle foglie lungo i fili d’erba nel profumo dell’aria nello scivolo dell’arcobaleno in una goccia

sulle onde del mare
sopra le nuvole
nel fruscio delle foglie
lungo i fili d’erba
nel profumo dell’aria
nello scivolo dell’arcobaleno
in una goccia

Alberto Sighele

sulle onde del mare sopra le nuvole nel fruscio delle foglie lungo i fili d’erba nel profumo dell’aria nello scivolo dell’arcobaleno in una goccia

a cosa conduce la luce se era la prima già nella Genesi?

a cosa conduce la luce se era la prima già nella Genesi?
l’acqua sopra e sotto per le maree alla luna il lunedì
la terra contesa da germoglio e groviglio di piante il martedì
il messaggio che il tempo è scandito dal cielo e dai battiti del cuore
pesci in ascolto e uccelli in canto rimisero in moto il desiderio
tra gli animali l’uomo era quello da andare oltre il contrasto
e che se il sette è una sedia ci si poteva sedere e ringraziare

Alberto Sighele



a cosa conduce la luce se era la prima già nella Genesi? l’acqua sopra e sotto per le maree alla luna il lunedì la terra contesa da germoglio e groviglio di piante il martedì il messaggio che il tempo è scandito dal cielo e dai battiti del cuore pesci in ascolto e uccelli in canto rimisero in moto il desiderio tra gli animali l’uomo era quello da andare oltre il contrasto e che se il sette è una sedia ci si poteva sedere e ringraziare
a cosa conduce la luce se era la prima già nella Genesi? l’acqua sopra e sotto per le maree alla luna il lunedì la terra contesa da germoglio e groviglio di piante il martedì il messaggio che il tempo è scandito dal cielo e dai battiti del cuore pesci in ascolto e uccelli in canto rimisero in moto il desiderio tra gli animali l’uomo era quello da andare oltre il contrasto e che se il sette è una sedia ci si poteva sedere e ringraziare

innamorarsi o tenere un innamoramento è il primo comandamento e l’unico per il risveglio l’illuminazione la rinascita la realizzazione del sé dall’uomo di Neanderthal all’ultimo nato il fare l’amore con te

innamorarsi o tenere un innamoramento
è il primo comandamento
e l’unico
per il risveglio l’illuminazione la rinascita
la realizzazione del sé
dall’uomo di Neanderthal all’ultimo nato
il fare l’amore con te

Alberto Sighele

innamorarsi o tenere un innamoramento è il primo comandamento e l’unico per il risveglio l’illuminazione la rinascita la realizzazione del sé dall’uomo di Neanderthal all’ultimo nato il fare l’amore con te