Author: wp_200360
mi hai detto talmente tante volte che sono bella nella ninnananna mamma che adesso so sono una stella commossa cometa di stelle #pittura fonetica #alberto sighele #poesia visiva #albertosighele #www.apoemaday.eu
dal fondo dei millenni dal post più riposto del prima bisbigli dal fondo degli oceani dal tondo dei cieli bisbigli nel blu da dentro di me dal mio centro bisbigli nel blu che sei tu l’ancora bisbigli nel blu che ancora io torni da te #pittura fonetica #alberto sighele #poesia visiva #albertosighele #www.apoemaday.eu
Passo Buole Termopili d’Europa al G. Modena di Mori ven 26 ore 20.30 entrata libera
mostra a Brescia di Xante Battaglia curata da Giosuè Allegrini con performance di Alberto Sighele e Rosa Yurchenko
testo della performance della Compagnia Fonetica Sighele/Yurchenko per Xante Battaglia
1
come sul bianco io non mi stanco di scrivere
con quale colore mi stupirà il camaleonte?
Mi entra in fronte con un unico colore
e lì nascosto
aspetta si rinnovi il verde del bosco
che il rosso mi salti addosso
che il blu riempia la botte della notte
e aspetta
che qualcuno ci metta
tutto
2
io svesto dice il maestro
la moda della storia e la comodità
e la chiamo nuda senza scudo né scusa
a risorgere
lì sta
l’arte
3
lacera lo sfregio
e la lama del coraggio di averlo detto
ti porta sul tetto del mondo
da dove per primo
vedi
il raggio di sole
4
lo stile binario
dall’essenziale al particolare
ti fa andare all’incontrario
ringrazialo
ti apre gli occhi
finché tu tocchi
il tre
l’incontro degli opposti
5
come il mare è in ogni onda
così l’umanità della madre
mi aspetta vigile
come il sorgere verticale del sole
sull’altra estrema sponda
6
tra modello e unicità
tra i molti gesti ripetuti
della modernità sta
il grido della coscienza
l’intuito dell’artista
l’uno
che poi torna nella ruota del tempo
a correre nella propria pista
ma ha detto a tutti
che il senso è dentro
al centro
Alberto Sighele per Xante Battaglia stimolato da testo critico di Giosuè Allegrini
la performance sarà integrata da qualche intervento su specifiche opere in esposizione
(tutto verrà declamato senza lettura con voce e gestualità corporea)
patria che nascondi i figli
ricordati della madre
l’immagine la parola
l’immagine la parola il tatto
tutto quel che ha odore
di cuore e si mescola al gusto
dell’essere l’uno
che assorbe ed è assorbito
l’ho visto l’ho detto lo sento
lo gusto ho finito
io sono la coscienza
Alberto Sighele
ricordi di una mostra: un visivo poeta e un poeta visivo
la bontà è una buona abitudine #poesia visiva #albertosighele #www.apoemaday.eu
tra l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo
tra l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo
rema la tua coscienza tagliando l’onda
e crei la direzione su cui tutto si riorienta
fermati non pensarlo ridicolo
Alberto Sighele
di chi è la casa?
un diavolo sul tavolo
un angelo nell’angolo
di chi è la casa?
dove porta la porta?
e la finestra è aperta?
sono io sulla soglia della tua voglia?
e lo scalino mi porta più vicino?
vieni con me a letto o ci infiliamo nel cassetto dei ricordi?
se ti dico baciami mi mordi?
o mi dici una parola sola
perché fuori piove e io ho mille prove
del nostro amore
Alberto Sighele