quando vedi questa forma
fermati
e pensa al tramonto al sorgere del sole
a come si trasforma
la luce
all’arcobaleno
alla ruota

Alberto Sighele

2° dei 7 giorni nel gioco di offrire ogni giorno una copertina di un libro amato

2° dei 7 giorni in cui dopo Roberto Antolini, che è venuto dopo Manuela Dalmeri, nel gioco di offrire ogni giorno una copertina di un libro da me amato (e qualcuno commenti: “andrò avanti io nel gioco, quando tu hai finito”) è Siddhartha di Herman Hesse. L’ho riletto, prendendolo in tedesco in biblioteca, (perché la mia copia amata chissà dove è finita), in tedesco perché sapevo che è fonte di ispirazione possibile per la mia Phonetische Malerei in tedesco, e sempre come nutrimento dall’oriente, dove sorge il sole, ripetendo l’atteggiamento di Hesse, come nutrimento interiore al mio libro in gestazione di cui parlavo ieri, perché sarà un libro che vuole condensare anche negli esempi e nelle tradizioni spirituali che tira in ballo tutto il mondo, e chi meglio di Siddharta, sul Buddismo? Quando ho detto nutrimento ho detto tutto.

Siddhartha

cos’è quella bellissima cosa

cos’è quella bellissima cosa
che ha spine e ognuno teme?
la vita, la donna?
ti aiuto, è una casa
al tuo cuore
è soffice e meravigliosa…
la rosa!!!!

Alberto Sighele


cos’è quella bellissima cosa che ha spine e ognuno teme? la vita, la donna? ti aiuto, è una casa al tuo cuore è soffice e meravigliosa… la rosa!!!!
cos’è quella bellissima cosa che ha spine e ognuno teme? la vita, la donna? ti aiuto, è una casa al tuo cuore è soffice e meravigliosa… la rosa!!!!

nel silenzio scivolo da una cosa all’altra

nel silenzio scivolo
da una cosa all’altra senza disturbo
come un sibilo tranquillo
che se trova un ritmo
è musica di flauto
e sarebbe incauto chi non lascia
che le cose avvengano

Alberto Sighele

nel silenzio scivolo da una cosa all’altra senza disturbo come un sibilo tranquillo che se trova un ritmo è musica di flauto e sarebbe incauto chi non lascia che le cose avvengano

io dispari tu pari

tu sei il mio respiro
io ti vengo dentro tu mi tiri fuori
il nostro giro è la ruota
ognuno nota è quella degli opposti
ma siamo complementari
io dispari tu pari
numero misura musica

Alberto Sighele

tu sei il mio respiro io ti vengo dentro tu mi tiri fuori il nostro giro è la ruota ognuno nota è quella degli opposti ma siamo complementari io dispari tu pari numero misura musica

fossi anche ammalata morta e brutta

sai cosa penso di te, amore?
che la tua bellezza tocca il cuore
ma quello stesso cuore vuole dirti ancora
fossi anche ammalata
morta e brutta
vorrei amarti lo stesso
tutta

Alberto Sighele

sai cosa penso di te, amore? che la tua bellezza tocca il cuore ma quello stesso cuore vuole dirti ancora fossi anche ammalata morta e brutta vorrei amarti lo stesso tutta