Ma cosa sono queste SETTE STANZE?
E’ la terza inaugurazione questa di
domenica 7 maggio alle 18 presso la Casa della Pittura Fonetica a
Rovereto quest’anno. L’apertura della mostra LE SETTE STANZE era
stata a marzo.
Poi ad aprile due delle sette stanze, la sesta
e la settima, si erano trasformate in una mostra rispettivamente per
Ilario Dalvit, con le sue stampe curiosamente astratte e concrete, e
per Paolo Ober con opere dove l’arcobaleno incalza la vita con una
purezza geometrica così naturale da farti dire: perché
effettivamente non l’ho visto prima?
Ora maggio è per per
Margaret Nella, l’artista del tessuto vissuto come una carezza, e
Claudio Cavalieri l’artista per cui ogni scheggia di legno diventa,
per quanto apparentemente morta , testimone primordiale dell’albero
della vita. Margaret Nella nella quarta stanza, quella del cuore e
del senso del tatto. Claudio Cavalieri nella quinta, quella della
linfa, della spinta verso l’alto.
Nella mostra LE SETTE
STANZE si segue la millenaria filosofia esistenziale yoga. Essa
sostiene l’impalcatura concettuale-emozionale di questa
caleidoscopica mostra. E’ scaturita e ispirata dal volume
filosofico/poetico TU SEI TUTTO FINO AL SETTIMO CIELO di recente
pubblicazione con l’Editore Campanotto.
Per saperne di più bisogna andarla a visitare o intervistare il curatore e autore del libro, Alberto Sighele. (la Casa della Pittura Fonetica è casa sua, ma è casa aperta, come ogni casa d’artista). Se si va alle inaugurazioni, si finisce col cenare assieme, con verdure dell’orto sotto casa (e qualcos’altro).