mi inchino fino sulla tua soglia e aspetto il sussulto del virgulto della tua voglia poi dal buco il bruco mangia la foglia ma non mi convince perché so che la vita vince e ricomincio il ciclo finché vinco perché tu vinci io spingo perché tu stringi e siamo entrambi nella gioia

mi inchino fino sulla tua soglia
e aspetto il sussulto del virgulto
della tua voglia
poi dal buco il bruco
mangia la foglia
ma non mi convince
perché so che la vita vince


e ricomincio il ciclo
finché vinco
perché tu vinci
spingo
perché tu stringi
e siamo entrambi nella gioia
che è sempre qui ed ora

Alberto Sighele

mi inchino fino sulla tua soglia e aspetto il sussulto del virgulto della tua voglia poi dal buco il bruco mangia la foglia ma non mi convince perché so che la vita vince e ricomincio il ciclo finché vinco perché tu vinci io spingo perché tu stringi e siamo entrambi nella gioia
mi inchino fino sulla tua soglia e aspetto il sussulto del virgulto della tua voglia poi dal buco il bruco mangia la foglia ma non mi convince perché so che la vita vince e ricomincio il ciclo finché vinco perché tu vinci io spingo perché tu stringi e siamo entrambi nella gioia

se vuoi essere perfetto fa quello che hai detto con leggerezza ma la certezza che tutto ti aiuterà a farlo perché tu e il tutto siete lo stesso vortice

se vuoi essere perfetto
fa quello che hai detto
con leggerezza
ma la certezza
che tutto ti aiuterà a farlo
perché tu e il tutto
siete lo stesso vortice

Alberto Sighele

se vuoi essere perfetto fa quello che hai detto con leggerezza ma la certezza che tutto ti aiuterà a farlo perché tu e il tutto siete lo stesso vortice

se vuoi essere perfetto fa quello che hai detto con leggerezza ma la certezza che tutto ti aiuterà a farlo perché tu e il tutto siete lo stesso vortice
se vuoi essere perfetto fa quello che hai detto con leggerezza ma la certezza che tutto ti aiuterà a farlo perché tu e il tutto siete lo stesso vortice

ognuno fa la sua strada e che vada a noi prendere l’esempio chiedere quale è il proprio vortice e poi lasciarlo venire in superficie e lui ti dice tutto

ognuno fa la sua strada
e che vada
a noi prendere l’esempio
chiedere quale è il proprio vortice
e poi lasciarlo venire in superficie
e lui ti dice
tutto

ognuno fa la sua strada e che vada a noi prendere l’esempio chiedere quale è il proprio vortice e poi lasciarlo venire in superficie e lui ti dice tutto
accolgo raccolgo e spingo l’amore l’altro l’armonia lungo la colonna l’ugola in alto e mi esalto nella mente che vibra immensamente tra me e te aum ognuno fa la sua strada e che vada a noi prendere l’esempio chiedere quale è il proprio vortice e poi lasciarlo venire in superficie e lui ti dice tutto

Alberto Sighele

simbolo è assieme tenere le cose dare loro senso ed è dentro e fuori nello stesso momento come il respiro se mi dai tempo lo sento

simbolo
è assieme
tenere le cose
dare loro senso
ed è dentro e fuori nello stesso momento
come il respiro
se mi dai tempo lo sento

Alberto Sighele

nell’abbraccio della spirale che sale tutto quello che vale le tue labbra le tue braccia il fare breccia l’essere freccia simbolo è assieme tenere le cose dare loro senso ed è dentro e fuori nello stesso momento come il respiro se mi dai tempo lo sento

impara dalla rete da accesso a tutti ai belli e ai brutti e poi nel groviglio ti imbroglia e ti ingarbuglia ma è vero che era aperta ma la scoperta è il doppio è come la terra l’acqua il fuoco l’aria lei imita l’etere ma noi nella ricerca di ciò che è bello saliamo fin oltre il cervello

impara dalla rete da accesso a tutti ai belli e ai brutti
e poi nel groviglio ti imbroglia e ti ingarbuglia
ma è vero che era aperta
così la scoperta è il doppio
è come la terra l’acqua il fuoco l’aria lei imita l’etere
e noi nella ricerca di ciò che è bello
saliamo liberi e danzanti fin oltre il cervello

Alberto Sighele

capire quel che abbiamo attorno e ringraziarne tutto il giorno e la notte nessuno ti darà le botte ma fallo fallo fallo quel che viene dal profondo finirà coll’essere tondo allora è buono impara dalla rete da accesso a tutti ai belli e ai brutti e poi nel groviglio ti imbroglia e ti ingarbuglia ma è vero che era aperta così la scoperta è il doppio è come la terra l’acqua il fuoco l’aria lei imita l’etere e noi nella ricerca di ciò che è bello saliamo liberi e danzanti fin oltre il cervello
impara dalla rete da accesso a tutti ai belli e ai brutti e poi nel groviglio ti imbroglia e ti ingarbuglia ma è vero che era aperta così la scoperta è il doppio è come la terra l’acqua il fuoco l’aria lei imita l’etere e noi nella ricerca di ciò che è bello saliamo liberi e danzanti fin oltre il cervello

la rima arriva prima perché è casuale viene dall’oltre e lo scavalca scavalca l’ego che controlla tutto la rima è flusso noi siamo davanti e dietro alla morte quello che ci deve interessare è l’essere sulla soglia l’essenza della vita quella voglia di avere tutto

la rima arriva prima perché è casuale
viene dall’oltre e lo scavalca scavalca l’ego
che controlla tutto, la rima è flusso
noi siamo davanti e dietro alla morte
quello che ci deve interessare
è l’essere sulla soglia, l’essenza della vita
quella voglia di avere tutto

Alberto Sighele

la rima arriva prima perché è casuale viene dall’oltre e lo scavalca scavalca l’ego che controlla tutto, la rima è flusso noi siamo davanti e dietro alla morte quello che ci deve interessare è l’essere sulla soglia, l’essenza della vita quella voglia di avere tutto
la rima arriva prima perché è casuale viene dall’oltre e lo scavalca scavalca l’ego che controlla tutto, la rima è flusso noi siamo davanti e dietro alla morte quello che ci deve interessare è l’essere sulla soglia, l’essenza della vita quella voglia di avere tutto
faccio yoga che così si sfoga il mio fiore che so essere lento così aspetto che venga da dentro la rima arriva prima perché è casuale viene dall’oltre e lo scavalca scavalca l’ego che controlla tutto, la rima è flusso noi siamo davanti e dietro alla morte quello che ci deve interessare è l’essere sulla soglia, l’essenza della vita quella voglia di avere tutto

ringraziarne tutto il giorno


capire quel che abbiamo attorno
e ringraziarne tutto il giorno
e la notte nessuno ti darà le botte
ma fallo fallo fallo
quel che viene dal profondo
finirà coll’essere tondo
allora è buono

Alberto Sighele

capire quel che abbiamo attorno e ringraziarne tutto il giorno e la notte nessuno ti darà le botte ma fallo fallo fallo quel che viene dal profondo finirà coll’essere tondo allora è buono
capire quel che abbiamo attorno e ringraziarne tutto il giorno e la notte nessuno ti darà le botte ma fallo fallo fallo quel che viene dal profondo finirà coll’essere tondo allora è buono