la felicità è nella gioia
e nel gesto della modella
che alza il gomito al cielo
senza velo
e dice guarda come sono bella
è la bellezza che fa roteare la testa a tutti
e girar la terra
Alberto Sighele
la felicità è nel desiderio
la felicità è nel desiderio
nella spirale che sale
dove il pensiero si incontra con l’agire
quando sei felice prima di arrivare
prima di partire
nella coscienza del fiore
che sa si sta per aprire
Alberto Sighele
la felicità è nella ruota
la felicità è nella ruota
quando si nota
che girando segue il nostro desiderio
che migliorando noi stessi
noi trasformiamo tutto
e questo è il senso del flusso
in cui siamo immersi non persi
Alberto Sighele
la bellezza del mulino
il problema della felicità è
dove deve stare la mente
con te continuamente
a far girare la ruota interiore
io un raggio tu l’altro raggio nel passaggio
dal male la mancanza al bene la pienezza
e il flusso è tutta la bellezza del mulino
Alberto Sighele
il malcapitato che si caga sotto
non sembra vero al poliziotto
invece di fermare il criminale armato
sia il malcapitato che si caga sotto
e lui stesso corre meno rischi
ma oltre a fischi e fiaschi e finali foschi
viva il poliziotto abbasso il corrotto
perfino dal calcolo del 48
Alberto Sighele
la palma trova la calma
dopo lo spavento del vento
la palma
trova la calma
nel fare il prurito al cielo
così il mio desiderio di te si scatena
ma dopo si china ti scivola lungo la schiena
ti scioglie i capelli e cerca di far sintesi di tutto
Alberto Sighele
il balzo che facciamo è in due
prima dell’ultimo scalino divino
c’è l’incontro degli opposti
è lì che vieni tu Venere a dirmi non temere
di tenere le redini
come te ai reni mentre dici vieni
e io spingo con grazia nella danza ti innalzo
ma il balzo che facciamo è in due
Alberto Sighele
l’unione di chi sono io e chi sei tu
io so una cosa
che sotto l’ombelico e prima del resto
ci sono io e la mia identità
ed è lì dove vengo ad assaggiare
su di te come superare il castigo della castità
e praticare dolcemente da quel posto in sù
l’unione di chi sono io e di chi sei tu
Alberto Sighele
l’unione di chi sono io e chi sei tu
davanti al disordine
davanti al disordine
c’è sempre modo di esistere
darsi il ruolo
di tornare all’intuizione
dell’inizio
ma non schiodarti dalla grazia
che tutto è dono
Alberto Sighele
quando incontri due opposti
quando incontri due opposti
mantieni la calma
accettali
ringraziali
e chiedine la sintesi
ti verrà data la grazia sulla ruota
e la bellezza che l’universo è uno
Alberto Sighele