se freni lo starnuto perché non

se freni lo starnuto
perché non
lo scoppio delle armi?
perché non hai capito
quello che è avvenuto in Siria
poi più vicino in Libia
ora ti scoppia sotto il naso

Alberto Sighele

io e il mondo
siamo cipolla
la bolla
che o volteggia o scoppia
fragili come fiori siamo
ma potente come la mente
è la coscienza

Alberto Sighele



il nulla non esiste esiste il tutto se freni lo starnuto perché non lo scoppio delle armi? non ancora manifesto la culla il ritirarsi nell’origine al proprio interno

Alberto Sighele

sole o nuvole è lo stesso

sole o nuvole è lo stesso
te o gli altri è lo stesso
dentro o fuori è lo stesso
paura o coraggio è lo stesso
parole o silenzio è lo stesso
gli opposti sono lo stesso
l’antivirus sono io stesso

Alberto Sighele

sole o nuvole è lo stesso te o gli altri è lo stesso dentro o fuori è lo stesso paura o coraggio è lo stesso parole o silenzio è lo stesso gli opposti sono lo stesso l’antivirus sono io stesso

svegliarmi svestirti toccarti

svegliarmi
svestirti
toccarti
amarti
dirtelo
staccarmi allungando lo stelo
fiorirlo

Alberto Sighele

preparare tutto al dettaglio e poi vivere spensierati alla giornata crea la fortuna sfacciata del saggio che non fa nessun sbaglio andando allo sbaraglio è chiamare l’universo a sé il mio controllo del pensiero è quando cancello paure e preoccupazioni vivo nel presente in bilico ringraziando del passato e del futuro e dalla cima di quel muro spicco il volo al cielo sono il sole e il suo raggio felice come un saggio svegliarmi svestirti toccarti amarti dirtelo staccarmi allungando lo stelo fiorirlo

stai fermo pensando che sei un albero e segui la tua natura ti innalzi attraversi il tempo dalla terra al cielo eterno

stai fermo
pensando che sei un albero
e segui la tua natura
ti innalzi
attraversi il tempo e lo spazio
dalla terra al cielo
eterno

se al girasole viene il capogiro si salva sul fusto robusto stai fermo pensando che sei un albero e segui la tua natura ti innalzi attraversi il tempo e lo spazio dalla terra al cielo eterno

Alberto Sighele