Shiva and Shakti

Shiva and Shakti
it’s us
we shiver and shake
in awareness and joy
we are their toy
we spin we swing we sing
the dance of yes

Alberto Sighele

Shiva and Shakti it’s us we shiver and shake in awareness and joy we are their toy we spin we swing we sing the dance of yes

Alberto Sighele

virus o corona


la salvezza è nel mio intestino
giardino o immondezza
carezza o carogna
polmone virus o corona
la padrona
è la vita
ed avvitarsi al meglio

Alberto Sighele

che sia io o te che infetti intanto niente abbracci stretti né baci te lo dirò con la mente quanto mi piaci la salvezza è nel mio intestino giardino o immondezza carezza o carogna polmone virus o corona la padrona è la vita ed avvitarsi al meglio

l’arte

l’arte
è il raggio
il coraggio di dire
si parte

Alberto Sighele

die Quelle aller Schöpfung ist das reine Bewußtsein reines Potential das seinen Ausdruck anstrebt und wenn wir erkennen, daß unser wahres Selbst dies ist, sind wir eins mit der Kraft die alles im Universum manifestiert l’arte è il raggio il coraggio di dire si parte

lo so che gli affetti

lo so che gli affetti
sono oltre la paura
che tu mi infetti
infatti
credo che anche gli insetti
se li metti tutti assieme
vogliono il bene

Alberto Sighele

lo so che gli affetti sono oltre la paura che tu mi infetti infatti credo che anche gli insetti se li metti tutti assieme vogliono il bene

che sia io o te che infetti

che sia io o te
che infetti
intanto
niente abbracci stretti
né baci
te lo dirò con la mente
quanto mi piaci

Alberto Sighele

che sia io o te che infetti intanto niente abbracci stretti né baci te lo dirò con la mente quanto mi piaci

Alberto Sighele

ho detto al rosso saltami addosso

ho detto al rosso saltami addosso
lui si è mescolato al centro del mio giallo
e nell’arancione della passione a spingere nel pistone
per salire al verde al cuore della foresta che palpita
così che non resta che arrampicarsi all’azzurro del cielo
che è vero mescolato al mio giallo spiega il verde del cuore
il conforto l’amore l’orto del mio spirito, la fiamma

l’anima sarà al prossimo balzo
quando il bianco ha assorto nel distacco
tutti i colori e sembra sembra vuoto ma è
l’ultimo attracco prima dell’ultimo balzo al tutto
come dall’interno dell’inverno entra la primavera
e sulla tua testa la cresta la festa dei mille fiori
colori amori tutto

e il primo era l’inizio
il due io e te
il tre il sè in tutti
il quattro il cuore l’affetto la fiamma
il quinto la spinta del desiderio al cielo
il sesto la pausa che flette i muscoli al balzo
al sette l’arcobaleno pieno che lecca il culo all’anima

Alberto Sighele





trittico su autunno nella simmetria c’è equilibrio e armonia e il tre tra me e te se ti piace il due le responsabilità sono mie e tue e il tre siamo noi assieme
ho detto al rosso saltami addosso lui si è mescolato al centro del mio giallo e nell’arancione della passione a spingere nel pistone per salire al verde al cuore della foresta che palpita così che non resta che arrampicarsi all’azzurro del cielo che è vero mescolato al mio giallo spiega il verde del cuore il conforto l’amore l’orto del mio spirito, la fiamma

prima gli italiani prima gli americani prima dei turchi i russi ma chi l’ha detto prima? adesso dice, io, la Cina, che il Tibet non esiste, e che questo sembra proprio sia la peste

prima gli italiani
prima gli americani
prima dei turchi i russi
ma chi l’ha detto prima?
adesso dice, io, la Cina,
che il Tibet non esiste,
e che questo sembra proprio sia la peste

Alberto Sighele

prima gli italiani prima gli americani prima dei turchi i russi ma chi l’ha detto prima? adesso dice, io, la Cina, che il Tibet non esiste, e che questo sembra proprio sia la peste