nero e rosso dal centro oscuro della terra in fuoco

nero e rosso dal centro oscuro della terra in fuoco
che io sia arancione come il sole che sorge e ha preso il giallo
per mescolarselo addosso e, attraverso quello bello giallo
al plesso solare della giustizia, balzare alla gola del blu del desiderio
del cinque del cielo e riportarlo al cuore, al quattro, che quatto quatto
nel verde delle foglie predica amore alla crosta terrestre, cosa mescolereste infine per l’indaco della fronte, per il viola del tramonto? rosso e blu io e tu

Alberto Sighele

nero e rosso dal centro oscuro della terra in fuoco che io sia arancione come il sole che sorge e ha preso il giallo per mescolarselo addosso e, attraverso quello bello giallo al plesso solare della giustizia, balzare alla gola del blu del desiderio del cinque del cielo e riportarlo al cuore, al quattro, che quatto quatto nel verde delle foglie predica amore alla crosta terrestre, cosa mescolereste infine per l’indaco della fronte, per il viola del tramonto? rosso e blu io e tu

i colori dell’arcobaleno mi sbalzano dall’arco al cerchio in geometria la geometria sembra statica ma ruota nei numeri è matematica i numeri mi portano danzando in altezza e durata in musica la musica delle parole nella rima della poesia arrivi prima nella pittura fonetica quella bisbetica che disegna con le lettere e insegna che le lettere le abbiamo come vibrazione di suoni nel corpo non ditemi che morirò io so che altrove sarò risorto

i colori dell’arcobaleno mi sbalzano dall’arco al cerchio in geometria
la geometria sembra statica ma ruota nei numeri è matematica
i numeri mi portano danzando in altezza e durata in musica
la musica delle parole nella rima della poesia arrivi prima
nella pittura fonetica quella bisbetica che disegna con le lettere
e insegna che le lettere le abbiamo come vibrazione di suoni
nel corpo non ditemi che morirò io so che altrove sarò risorto

Alberto Sighele

i colori dell’arcobaleno mi sbalzano dall’arco al cerchio in geometria la geometria sembra statica ma ruota nei numeri è matematica i numeri mi portano danzando in altezza e durata in musica la musica delle parole nella rima della poesia arrivi prima nella pittura fonetica quella bisbetica che disegna con le lettere e insegna che le lettere le abbiamo come vibrazione di suoni nel corpo non ditemi che morirò io so che altrove sarò risorto

io te e il 3

io te e il 3
spazio tempo e l’oltre
conservare rovesciare evolvere
destra sinistra dentro
il basso l’alto il cuore
corpo mente spirito
sulla base del 4 il 3 fa il sette

Alberto Sighele

io te e il 3 spazio tempo e l’oltre conservare rovesciare evolvere destra sinistra dentro il basso l’alto il cuore corpo mente spirito sulla base del 4 il 3 fa il sette



i colori dell’arcobaleno mi sbalzano dall’arco al cerchio in geometria
la geometria sembra statica ma ruota nei numeri è matematica
i numeri mi portano danzando in altezza e durata in musica
la musica delle parole nella rima della poesia arrivi prima
nella pittura fonetica quella bisbetica che disegna con le lettere
e insegna che le lettere le abbiamo come vibrazione di suoni
nel corpo non ditemi che morirò io so che altrove sarò risorto

Alberto Sighele


sola catena gli anelli della tua schiena

https://bellisimabelinda.tumblr.com/post/613731464354349056

sola catena
gli anelli della tua schiena
e tenerla eretta
non sei una capretta da portare al pascolo
sei la più bella del reame c’è un esercito pronto
a fare strage e strame di chi ti tiene stretta alla catena
è in arrivo uno tsunami a dire scegli tu chi ami

Alberto Sighele

sola catena gli anelli della tua schiena e tenerla eretta non sei una capretta da portare al pascolo sei la più bella del reame c’è un esercito pronto a fare strage e strame di chi ti tiene stretta alla catena è in arrivo uno tsunami a dire scegli tu chi ami

Alberto Sighele

l’anello che ti ho dato

il bene e il male
è l’anello
che ti ho dato
perché è bello
pensare
che sarò sempre tuo
nonostante tutto

il bene e il male è l’anello che ti ho dato perché è bello pensare che sarò sempre tuo nonostante tutto

Alberto Sighele

il bene e il male è l’anello che ti ho dato perché è bello pensare che sarò sempre tuo nonostante tutto