io sono sempre nella linfa del fiore, fino al frutto, sono acqua

io sono sempre nella linfa del fiore, fino al frutto, sono acqua
o nella spinta alla carezza al tuo corpo, sono onda, cerca la sua sponda,
o nel ciclo dell’acqua sul pianeta, la mia meta è la tenerezza del ritorno,
o nel seguito delle idee che si agganciano mentre lascio che cinguettino ed osservo
o nella rincorsa del piacere piccolo, quotidiano. Vedo che la vita è movimento
e la coscienza è esserne specchio. E mi accorgo che allora mi chiedo dove vado
e vedo che tutto è flusso, come i tuoi capelli, e quanto siano belli è dono (sesta strofa del secondo canto)

il girasole di Isabella Moser

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.