diritti

diritti
al cuore del problema
l’Europa con cui usare la scopa
l’Onu che sia uno e di tutti
e che il mio paese cavalchi il coraggio
e disarcioni la paura
che ha già messo in sella al governo
bella sicura e duratura
è solo la democrazia
come fiducia nell’altro
nient’altro
il perno è la coscienza
individuale
la divisione dei poteri
fa male a chi lo vuole concentrare
eterno è il punto su cui sollevare il mondo
è al mio interno
la coscienza
da lì dentro trasformo tutto
questo mi racconta il flusso
la sorgente dell’amore in fondo e in cima al cuore
che il bene mio è inseparabile da quello universale
uno siamo
come uno è l’universo
scegliere tra il bene e il male
o quel che meglio mi pare
scelgo
e ringrazio

Alberto Sighele

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Poeta, artista di Pittura Fonetica, attore regista della Compagnia Fonetica. Sostiene l'Europa unita fino agli Urali e in un mediterraneo di Ulisse, non fossa comune.